Lo Sciacallo Elettronico
Quando nasce lo Sciacallo Elettronico
Lo Sciacallo Elettronico nasce nel 1995,
fondato dall’autore Marco Feo e da
alcuni altri collaboratori, come prima rivista
di fumetti on-line italiana. Si può
consultare gratuitamente all'indirizzo http://www.assioma.com/sciacallo
su Internet. Già da alcuni anni Marco Feo e
il suo gruppo di giovani autori, era attivo
nel mondo del fumetto organizzando mostre ed eventi culturali
e promuovendo la cultura del narrare con vignette
e balloons. La rivista su internet forniva una nuova
forma per creare e leggere comics.
In tutti questi anni l’intento dello Sciacallo
Elettronico è stato quello di valorizzare
il linguaggio del fumetto come forma espressiva ed artistica.
Dalle sperimentazioni più insolite ed innovative,
fino al fumetto più tradizionale,
per sviluppare una comunicazione aperta a ogni contatto, come
cultura, che proponga dei temi, delle discussioni, delle linee
di ricerca.
Le edizioni curate dallo Sciacallo
Elettronico
 Oltre
che su internet, dal 1997 Lo Sciacallo
Elettronico ha svolto la sua promozione culturale
ed artistica anche nel campo editoriale più tradizionale,
grazie all’appoggio di DeFalco editore
con il quale ha progettato e stampato una serie di volumi
dedicati a vari giovani autori. Le edizioni curate dallo staff
dello Sciacallo Ellettronico sono riconosciute
nel panorama fumettisitco del nostro paese per la qualità
delle proposte realizzate. Un’autentica palestra
per dar vita e possibilità espressive ad idee e creatività,
altrimenti schiacciate dalle fredde leggi del mercato. Un’attività
non alla ricerca del successo e del profitto, ma piuttosto
dedicata alla promozione e valorizzazione dei contenuti narrativi
e dei giovani autori.
Nella collana “Lo sciacallo
Elettronico presenta”, in volumi di 32 o 64
pagine, sono apparsi i personaggi di Bug il gatto,
Ninos Ferrato il vampiro vegetariano, la serie fantasy
di Chrayon, le Cocche Belle,
ed il lavoro di molti altri autori.
La collana de iminimi:
un’altra formula, distintasi per l’innovativa
proposta. Un formato speciale (stretti e lunghi) per una collana
speciale. A quale scopo? Per sperimentare forme espressive
slegate da ogni genere, spaziando dal serio al faceto, dalla
poesia alla narrativa, dall'illustrazione alla grafica,
dai fumetti alle illustrazioni. Una minicollezione
per la biblioteca ideale di ciascuno di noi, pulsante di idee
e depositaria di piccoli tesori, che sappia risvegliarci
dal torpore quotidiano e dalle abitudini.
Tascabili da leggere in treno,
in metropolitana, per la strada, fra un
bacio e l'altro, da conservare in un angolo segreto
o da regalare a chi ci piace.
Con la collana dei “CD
dello Sciacallo” un’altra formula narrativa
viene sperimentata: il CD grazie alle possibilità multimediali
ed interattive, si arricchisce di musiche, rumori, animazioni
e percorsi di lettura personalizzabili. Un prodotto completo
ed innovativo che permette di conoscere in maniera
approfondita e divertente il lavoro di un artista. La prima
uscita vede un giovane ma affermato autore, Gianluca
Costantini, che ha pubblicato per decine di riviste
italiane ed estere. Nel CD vengono raccolte tutte le migliori
storie che l'autore ha prodotto e centinaia di tavole
ed illustrazioni.
Sempre di questa collana fa parte il CD "Gommo"
di Alberto Lavoradori che è stato
selezionato finalista al premio Mobius Multimedia
città di Lugano, promosso dalla Comunità
Europea e dalla Radiotelevisione Svizzera. L'opera
multimediale è stato presentato sabato 9 Maggio al
Palazzo dei Congressi di Lugano contendendosi
il premio finale con opere edite da Mondadori, DeAgostini,
Sellerio, RCS, Erickson, Disney Interactive, ecc...
Didattica:
Da alcuni anni Lo Sciacallo Elettronico
si occupa anche di didattica, promuovendo
la conoscenza delle possibilità educative e linguistiche
del fumetto, come strumento di crescita e di educazione alla
lettura, al disegno e alla narrazione di se, del ragazzo.
Per questo ha realizzato convegni, incontri, laboratori
nelle scuole, conferenze e molti altri momenti d’incontro
con i più giovani. In particolare da segnalare la mostra
“Il linguaggio del fumetto”,
20 pannelli stampati su forex ignifugo (formato 100x70 cm)
che guidano alla conoscenza del fumetto: dai suoi rapporti
con la Storia dell’Arte, attraverso
i codici utilizzati, fino alle moderne tecnologie e metodi
realizzativi. La mostra è stata presentata ufficialmente
nella scorsa edizione di Lucca Comics, in
seguito a Torino e Novara. Sulla scia del
successo dell’iniziativa sono state realizzate una serie
di schede didattiche per le scuole medie ed elementari, una
videocassetta ed altro materiale didattico facente parte di
questo pacchetto che scuole ed insegnanti possono
usufruire.
Quest’anno sempre per Lucca
Comics, nel padiglione multimediale,
cura la mostra “Cinema e fumetto -
verso un nuovo sviluppo narrativo multimediale”.
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